La pista di Pomposa in un bellissimo weekend di sole ha ospitato il 2° appuntamento stagionale della Serie Briggs, nuovamente animato da tanti piloti, nonostante il “Ponte” festivo del 25 Aprile. E ancora una volta le gare sono state entusiasmanti, con arrivi sotto alla bandiera a scacchi al fotofinish e tanti duelli avvincenti che hanno appassionato tutti gli spettatori in pista. Nonostante ogni vittoria sia stata in bilico fino al traguardo, in ben 3 categorie su 4 è stato calato il poker di successi nel complessivo tra 1° e 2° Round stagionale, con Marco Gementi nella Mini, Liberiano Guerra nella Senior e Ruben Gastaldi nella Master, che hanno nuovamente ottenuto una doppia affermazione e quindi guidano la classifica della propria categoria a punteggio pieno.
Eccezione solo nella Junior, dove in Gara 1 ha ottenuto un bel successo Matteo Zane, poi fermato in Gara 2 da un problema tecnico, che non gli ha consentito di prendere il via della successiva gara. La 2ª Finale ha quindi visto la vittoria di Federico Chenda in pista, ma una penalità per il mancato rispetto delle linee bianche in partenza, ha invertito l’ordine di arrivo tra i primi 2 piloti classificati, facendo scivolare il pilota di Scuola Karting Abruzzo Academy al 2° posto, alle spalle di Emanuele Romano.
Per quanto riguarda la graduatoria Team, la formazione di Roberto Albanese Scuola Karting Abruzzo Academy esce rafforzata dalla gara romagnola, portandosi a quota 303 punti, contro i 230 del Copat Team Ferlito e i 208 di Zena Karting. Riguardo l’appuntamento di Pomposa, va detto anche del grande lavoro in sede di verifiche tecniche svolto dal pool dei commissari di gara, che hanno sostituito le accensioni e altri componenti del motore ai primi 2 classificati della categoria Senior e Master in Gara 1 in vista della 2ª Finale, oltre a fornire il carburante per oltre 10 conduttori nelle varie categorie. Il tema dei controlli tecnici sarà sempre più centrale per la promozione della Serie Briggs e altri interventi a garanzia del lavoro dei team saranno effettuati nelle prossime tre gare, sia implementando il personale addetto al parco chiuso, sia con la componentistica fornita dal promotore, da sostituire ai concorrenti sul campo di gara.
Archiviata la prova di Pomposa, che ha certamente delineato le classifiche, confermando i valori in campo visti ad Ala nel Round di apertura del Campionato, piloti e team guardano già al 3° appuntamento in programma solo tra 15 giorni sulla bella pista di Corridonia nelle Marche.
MINI - Il primo giro di Gara 1 è stato abbastanza caotico con alcuni contatti che hanno compromesso le gare di Luca Falcone e Vittorio Monti, mentre al comando si sono insediati Marco Gementi e Alessandro Cereda, protagonisti di un lungo e avvincente duello fino alla bandiera a scacchi, nel quale Gementi per il team House of Karts ha avuto la meglio per soli 43 millesimi sull’avversario. Molto positiva anche la gara di Loris Accomasso (Zena Karting), che ha chiuso al 3° posto a soli 2” dai primi, precedendo Mattia Finadri. Anche la lotta per il 5° gradino del podio è stata molto accesa tra Alessandro Iacopino ed Elias Rubin, ma a 2 giri dal termine un errore di Iacopino ha lasciato il via libera al podio per lo svizzero Rubin, che ha preceduto l’avversario diretto di 2” sul traguardo. Al 7° posto si è classificato Michele Polloni, quindi Sinis ha preceduto Grandi. In Gara 2 i valori in campo si sono confermati con Marco Gementi che, questa volta, ha controllato Alessandro Cereda in modo più agevole, mentre Accomasso ha preceduto ancora una volta Finadri. La lotta per il 5° posto, invece, in Gara 2 ha visto il riscatto di Iacopino su Rubin, mentre al 7° posto si è classificato Luca Falcone. A seguire hanno concluso la gara nell'ordine Monti e Grandi. In Campionato Marco Gementi comanda la graduatoria a punteggio pieno, precedendo Loris Accomasso a quota 63 e Alessandro Iacopino al 3° posto con 58 punti.
JUNIOR - In Gara 1 un bellissimo duello ha visto protagonisti Matteo Zane e Alessio Zacchi, con il portacolori del team Raceland Vicenza, bravo a controllare l’avversario nelle battute finali, vincendo con circa 7 decimi di margine su Zacchi (Futura Corse). Nella volata finale si erano inseriti anche Rodolfo Cambiaso e Federico Chenda, entrambi autori di una gara maiuscola, conclusa rispettivamente al 3° e 4° posto a meno di 1” dal vincitore. Sull'ultimo gradino del podio è salito con merito Marco Difino, assente ad Ala nel Round di apertura e subito a podio nella gara del rientro. Positiva anche la partecipazione di Andrea Costa, 6° davanti al compagno di colori (K-Dad Motorsport Racing Team) Emanuele Romano, mentre Mattia Masciarelli ha chiuso in 8ª posizione, precedendo Zappalà e Gallesi. Gara 2 si aperta con il primo colpo di scena prima ancora del via con il ritiro per un problema tecnico di Matteo Zane, che sarebbe dovuto partire dalla pole. Nella procedura di partenza, probabilmente confuso dall’assenza del poleman, Federico Chenda non ha rispettato i corridoi bianchi, prendendo 5” di penalità che, nonostante il pilota del team Scuola Karting Abruzzo Academy abbia condotto la gara fin dai primi giri, gli sono costati il successo, andato per pochi millesimi all’ottimo Emanuele Romano che aveva chiuso alle sue spalle. Chenda è così passato al 2° posto, mentre in 3a e 4 a posizione hanno chiuso Simone Grasso e Alessio Zacchi, entrambi attardati nel corso dei primo giro dal alcuni contatti di gara. L’ultimo gradino del podio è andato a Federico Gallesi, quindi Dell’Edera ha preceduto Donchi, autore di un bel recupero dopo l’out di Gara 1, Difino e Ceruti. A causa di un contatto, ha chiuso solo 10° Rodolfo Cambiaso che, comunque, mantiene per un punto (74 contro 73) la leadership in campionato su Zacchi, mentre al 3° posto segue con 62 punti Chenda.
SENIOR - Nonostante la vittoria di Gara 1 sia andata nuovamente a Liberiano Guerra, vincitore di entrambe le Finali già nel Round di apertura ad Ala, la lotta per il successo nella 1ª Finale di Pomposa in realtà ha visto ben 5 piloti per tre team diversi giocarsi il successo fino alla bandiera a scacchi in volata. Per 416 millesimi Liberiano Guerra ha colto il 3° trionfo consecutivo per i colori del team Keystone Sporting Kart, mentre alle sue spalle hanno chiuso in un fazzoletto di pochi decimi nell'ordine Davide Faustini di Scuola Karting Abruzzo Aacademy, Marco Ferazzini e Domenico Ferlito, entrambi del Copat Team Ferlito e Mauro Nicola di Keystone Sporting Kart. Più staccato ha conquistato un eccellente 6° posto Luca Danese, che ha preceduto Dmytro Kryzhanovskyi, Andrea Ceccato, Christian Resa e Lorenzo Casarin. Anche Gara 2 della Senior si è confermata spettacolare, con Liberiano Guerra che ha ottenuto il 4° successo consecutivo solo all’ultimo giro, con un sorpasso magistrale nei confronti di Marco Ferazzini, preceduto sul traguardo di soli 75 millesimi. Al 3° posto ha concluso nuovamente un'ottima gara anche Davide Faustini, quindi Domenico Ferlito e Mauro Nicola hanno completato il podio. Ancora positiva anche la coppia composta da Andrea Ceccato e Dmytro Kryzhanovskyi, rispettivamente 6° e 7° al traguardo, mentre Baldon, Barca e Casarini hanno completato la top ten. In Campionato Guerra sale a quota 100 punti, seguito da Faustini con 76 e Nicola con 62.
MASTER - Gara 1 perde uno dei potenziali protagonisti della corsa prima del via con il forfait di Enrico Ferdusi (Zena Karting), dolorante dopo un contatto avvenuto nelle prove di qualificazione, mentre la lotta per la vittoria vede fin dalle prime battute un trenino al comando della gara composto da Ruben Gastaldi, Stefano Perseghin, Domenico Ferlito, Nicolas Russo e Massimo Cavalieri. Anche nella Master decisivo sarà l’ultimo giro nel quale Gastaldi di Scuola Karting Abruzzo Academy ha trovato lo spunto vincente su Perseghin del team Copat Ferlito, mentre alle loro spalle un contatto ha messo fuori dai giochi Russo attardando anche Domenico Ferlito. Cavalieri ha fatto suo il 3° posto davanti a Diego Colella e sul 5° gradino del podio è salito Edgard Kanah, che ha scontato anche una penalità di 3” per mancato allineamento al via. Al 6° e 7° posto hanno chiuso nell’ordine Michele Ferrando e Domenico Ferlito, mentre la top ten è stata completata da Di Giulio, che ha preceduto Franchi e Guglielmetti. In Gara 2 Ruben Gastaldi si è confermato al top ottenendo il 4° successo consecutivo, ma questa volta Stefano Perseghin ha chiuso nella sua scia, staccato di soli 55 millesimi, mentre Diego Colella si è classificato al 3° posto precedendo Edgard Kanah. In 5a posizione è risalito con una gara molto concreta Nicolas Russo, partito dalle retrovie dopo il ritiro in Gara 1, mentre al 6° posto ha chiuso una gara solida Andrea Ravaglia. A seguire, 7° posto per Di Giulio, che ha preceduto la coppia del Vmax Racing Guglielmetti e Ferrando, mentre Andrea Franchi ha completato la top ten. Riguardo Gara 2 va detto del ritiro per un problema tecnico di Massimo Cavalieri a due giuri dal termine , quando era in lotta in zona podio, dopo che aveva fatto segnare il giro più veloce della corsa. Nella speciale classifica Master -Over, in Gara 1 si era imposto proprio Cavalieri, mentre in Gara 2 il successo è andato a Kanah. In Campionato, Ruben Gastaldi si è portato a 100 punti contro i 73 di Perseghin e i 54 di Colella, mentre nella graduatoria Over comanda Cavalieri con 80 punti, con una lunghezza di vantaggio su Ferrando e 10 su Ravaglia.