La 2ª prova della stagione Briggs Kart Championship disputata nel weekend del 3 aprile sulla bella pista di Corridonia ha messo in evidenza, accanto agli abituali top driver del Campionato, anche nuovi protagonisti, rendendo così ogni singola gara spettacolare e i distacchi nella classifica generale minimi. A mescolare le carte e i valori in “campo" è caduta anche un po’ di pioggia poco prima del via di Gara 1, così che nelle classi Mini, Junior e Senior, le prime 3 a scendere in pista, la scelta delle gomme tra rain e slick è stata determinante per il risultato finale, a tutto vantaggio dello spettacolo.
A testimonianza del grande equilibrio in pista la gara marchigiana ha regalato una sola doppietta con l’affermazione di Gabriele Magistro del team K-Dad nella MINI, sia in Gara 1, sia in Gara 2. Nelle altre 3 categorie, invece, vincitori diversi tra Gara 1 e Gara 2: nella Junior Rodolfo Cambiaso del team Keystone & Ldc ha vinto Gara 1 e Mattia Masciarelli di Scuola Karting Abruzzo Academy Gara 2, nella Senior si è imposto in Gara 1 Diego Colella con i colori dello Zena Kart, mentre nella 2ª Finale ha vinto Liberiano Guerra di Keystone; infine, nella Master i successi se li sono divisi Igor Schifano del team Arrow Motorsport in Gara 1 e Massimo Cavalieri di Scuola Karting Abruzzo Academy in Gara 2, entrambi alla prima vittoria nella categoria Briggs Kart.
Per quanto riguarda le classifiche provvisorie di Campionato, nella MINI comanda Magistro di K-Dad con 88 punti su Finadri e Cereda, nella Junior il leader è Alessandro Nicali di Keystone & Ldc con 80 punti davanti a Cambiaso e Mancasola, nella Senior è Guerra sempre del team Keystone ad avere la leadership provvisoria con 90 punti davanti a Ceccato e Colella, mentre nella Master Cavalieri di Abruzzo Academy è balzato al comando per un solo punto (58 a 57) su Ottini e Vailati. Per quanto riguarda la graduatoria speciale Master Over, è Michele Ottini il leader su Cavalieri e Galiazzo, mentre tra i team comanda Keystone & Ldc con 294 punti contro i 260 di Zena Karting e i 229 di Scuola Karting Abruzzo Academy.
MINI - Poco prima del via di Gara 1 della Mini, la prima Finale in programma nel pomeriggio di Corridonia, è caduta la pioggia che ha reso la pista molto insidiosa. Successivamente il vento ha fatto pensare che si potesse asciugare velocemente così il poleman Gabriele Magistro ha scelto le gomme stick, mentre Alessandro Cereda è stato l’unico a montare le rain. E la sfida è stata avvincente, in quanto Cereda ha fatto segnare tempi migliori, anche se di solo un paio di decimi, rispetto a Magistro facendo una grande pressione al leader che, però, senza commettere alcun errore, ha portato casa la prima meritata vittoria stagionale. Per Cereda comunque un ottimo secondo posto e l’onore del giro più veloce, mentre al 3° e 4° posto hanno chiuso una bella gara anche Mattia Finadri e Luca Falcone. Magistro si è ripetuto anche in Gara 2 disputata su pista completamente asciutta, anche se in questa occasione il suo grande avversario è stato un bravissimo Mattia Finadri, che è giunto alla sue spalle staccato soli di 187 millesimi. Al 3° e 4° posto hanno chiuso Cereda e Falcone.
JUNIOR - La pista è bagnata anche al via di Gara 1 della Junior, ma tutti i big puntano sulle gomme slick e saranno bravissimi a disputare una corsa senza contatti in condizioni di “grip" davvero al limite. Dopo le prime fasi di gara concitate sono stati Rodolfo Cambiaso e Alessandro Nicali a guadagnare alcuni metri sul trenino degli inseguitori e proprio in questo ordine concluderanno Gara 1, mentre per il 3° posto è stato bravo Nicolò Murgia a controllare il recupero di Alessio Zacchi, precedendolo sul traguardo di soli 10 millesimi. Bella anche la lotta per il 5° posto, andato a Romano di misura su Costa, Ceola e Masciarelli, mentre Zane e Panisi hanno completato la top ten. Da segnalare l’uscita di pista di Mancasola che si è consolato con il giro più veloce fatto segnare nella sua rincorsa. In Gara 2 sembrava la giornata di Alessio Zacchi che si era portato al comando con 2” di margine sugli inseguitori, ma al 9° giro la rottura della catena ha fermato il leader lasciando il via libera a Mattia Masciarelli, che ha conquistato la vittoria di misura su Alessandro Nicali. Bellissima è stata anche la lotta per il 3° posto, che solo negli ultimi giri ha visto prevalere Mancasola su Difino, Zane e Murgia, uno nella scia dell’altro sotto alla bandiera a scacchi. A seguire, positivo 7° posto per Costa, che ha preceduto Cambiaso, Romano e Parisi.
SENIOR - Anche al via di Gara 1 della Senior la pista è ancora bagnata e questa volta la maggioranza dei piloti punta sulle gomme rain. Fanno eccezione il Campione in carica Diego Colella, Andrea Ceccato e Lorenzo Casarini nelle prime file, tutti su gomme slick. E questa scelta, dopo un avvio a favore dei piloti gommati rain guidati da Liberiano Guerra, si è rivelata azzeccata consentendo a Colella di andare a vincere proprio su Ceccato e Casarini. Limita i danni Guerra che conquista un ottimo 4° posto davanti a Danese, Nicola e Ferrazini, con quest’ultimo che era scattato dalla pole e ha pagato proprio la scelta di partire con le gomme rain. In top ten hanno concluso una gara difficile anche Puddu, Franchi e Santarelli, portando a casa punti importanti per il Campionato. Da segnalare in Gara 1 il ritiro per un contatto di Bettinelli, Baldon e Salvatore Ferlito. In Gara 2, disputata su pista asciutta, è stata una lotta avvincente a 3 per la vittoria, con Liberiano Guerra che è stato bravo nel finale a precedere Colella e Ceccato di misura. Positivo anche Marco Ferazzini, 4° al traguardo in volata su Lorenzo Casarini, mentre al 6° posto si è classificato Santarelli. In 7ª posizione ha chiuso la sua rincorsa dal fondo Bettinelli, quindi Danese ha preceduto Tarocco e Domenico Ferlito.
MASTER - Come sempre è stata movimentata e avvincente la categoria Master, dove il grande equilibrio in pista è stato evidente fin dalla prove di qualificazione durante le quali i primi 15 alle spalle del poleman Domenico Ferlito, sono stati raccolti in poco più di mezzo secondo. In Gara 1 dopo duelli serrati era stato Marco Gaspari a chiudere davanti a tutti, ma il pilota del team Arrow ha poi ricevuto 8” di penalità per due contatti di gara ed è stato retrocesso al 10° posto, aprendo la strada al primo successo per il suo compagno di team Igor Schifano. L’equilibro della Master si è confermato anche in gara ed è stato evidente dai distacchi minimi dei primi sotto alla bandiera a scacchi: al 2° posto si è classificato Massimo Cavalieri a 3 decimi dal vincitore Schifano e al 3° posto Tony Di Giulio a mezzo secondo. Eccellente anche la prova di Caralla in Gara 1, ottimo 4° davanti a Ottini, Pienovi, Ferrando e Guglielmetti. In top ten ha chiuso anche Vincenzo Ferlito, 9° davanti a Gaspari. Va detto che un contatto ha retrocesso Domenico Ferlito al 13° posto quando lottava con i primi e che le penalità inflitte dalla direzione hanno riguardato per contatti di gara anche i piloti Melchiotti, Ravaglia e Gastaldi, mentre Barletta è stato retrocesso in ultima posizione. In Gara 2 si è formato un trenino alla testa della gara e la lotta per la vittoria si è risolta solo nell’ultimo giro con l’acuto di Massimo Cavalieri, che ha ottenuto il primo successo di misura su Michele Ottini e Stefano Perseghin. Al 4° posto si è classificato Michele Ferrando, quindi Di Giulio ha preceduto Vincenzo Ferlito e Andrea Ravaglia. In top ten si sono classificati anche Ligotti, Guglielmetti e Ferdusi. Nella Master Over, in Gara 1 il successo era andato a Schifano, mentre in Gara 2 a Cavalieri.