Esiste un fenomeno nei Trofei promozionali che è sempre al centro del dibattito tra team e piloti: i contatti di gara. La categoria Briggs non è esente da questa problematica e come tutte le Serie promozionali deve fare i conti con la propria inclinazione promozionale, che non consente strumenti di controllo evoluti come le telecamere in uso in meeting di livello superiore.
La Briggs Kart Championship è una Serie Entry Level che punta con risultati eccellenti sul contenimento dei costi e non può sottostare alle logiche costose e complicate delle categorie professionali, che prevedono un collegio dei Commissari Sportivi a coadiuvare il Direttore di Gara e, appunto, telecamere e Giudici di fatto dislocati sul percorso.
Le gare Briggs si devono svolgere in giornata unica rispettando degli orari prestabiliti e devono essere gestite sfruttando il massimo disponibile dalle norme che regolano i campionati promozionali, ovvero, con un Direttore di Gara e un Giudice aggiunto. Nonostante questo, l’Organizzazione ha già apportato integrazioni al format base, introducendo i controlli video fissi per tutte le procedure di partenza e aggiungendo un 3° Giudice di fatto sul percorso. È utile anche sapere per i piloti e team, che i commissari di percorso da alcuni anni, su indicazione delle Federazioni Sportive, hanno assunto il ruolo esclusivamente di segnalatori e non hanno una mansione attiva nel rilevamento dei contatti di gara, se non marginale e legato ai sorpassi in regime di bandiera gialla.
Premesso ciò, considerato che nel 1° Round di Ala si sono verificati molti contatti di gara, alcuni anche difficili da decifrare per quanto concerne le responsabilità, in quanto più piloti coinvolti hanno avuto un ruolo attivo in termini di colpe, oltre al fatto che l’elevato numero di kart in pista, in particolare nella classe Master, non ha favorito il lavoro dei Giudici, l’Organizzatore ha deciso di introdurre ulteriori strumenti di controllo, ma soprattutto di azzerare le tolleranza nella valutazione delle responsabilità dei piloti, infliggendo maggiori penalità. Come da Regolamento le penalità inflitte sul campo di gara dai Giudici di fatto saranno inappellabili e comunicate direttamente in classifica, quando la stessa sarà resa definitiva al termine dei controlli di conformità e delle indagini sui contatti di gara.
Sarà ampliata l’azione della telecamera di controllo delle partenze almeno al 1° giro di gara, ma soprattutto per alcuni circuiti sarà introdotto un nuovo format per ridurre il numero di kart in pista contemporaneamente.
Per quanto riguarda il format che limiterà il numero di kart contemporaneamente in pista, sarà introdotto in via sperimentale esclusivamente per la categoria Master nella prossime gare di Siena, Viverone e Ala. Al termine di questi 3 appuntamenti sarà fatto un bilancio attraverso l’analisi dei numeri per decidere se proseguire come format standard, oppure lasciarlo in vigore solo per le piste che creano più situazioni di contatto.
IL NUOVO FORMAT DI GARA PER LA MASTER
A parziale deroga dell’Art. 12.6) del Regolamento Sportivo 2022, limitatamente alla categoria Master e limitatamente alle gare di Siena (24 aprile), Viverone (15 maggio) e Ala (4 giugno), il format di gara sarà il seguente:
Dopo le prove di qualificazione, che i piloti iscritti disputeranno in gruppo unico, si procederà alla divisione dei piloti partecipanti in 3 gruppi in base alla classifica generale delle prove: A - B - C. La pole position andrà in Gruppo A, il 2° classificato in Gruppo B, il 3° Classificato in Gruppo C, il 4° in Gruppo A, il 5° in Gruppo B e così via, fino a comporre tre gruppi omogenei. Tutti i piloti iscritti effettueranno come da regolamento Nazionale 2 gare (Gara 1 e Gara 2) come di consueto, ma non incontreranno in entrambe le manche gli stessi piloti e le gare in programma per la categoria Master saranno complessivamente tre: A-B / B-C / A-C. Tutte le 3 gare in programma assegneranno i punti come previsto dal Regolamento Sportivo e per ogni gara sarà prevista la cerimonia del podio per i primi 5 piloti classificati. Per chiarire il format, a titolo di esempio, se un pilota sarà in Gruppo A dopo le prove di qualificazione, disputerà la propria Gara 1 contro il Gruppo B (A-B) e la propria Gara 2 contro il Gruppo C (A-C). In questo modo, ipotizzando un numero di piloti verificati di 30 iscritti, contemporaneamente in ogni singola gara della classe Master ne correranno solo 20, agevolando di molto il lavoro dei Giudici di Gara e favorendo la sicurezza in pista. Tutte le griglie di partenza saranno note e stabilite al termine delle prove di qualificazione in base alla divisione in gruppi.
Nella prossima gara di Corridonia si correrà con il format abituale.