La pista di Corridonia ha tenuto a battesimo l’annunciato approdo al centro Italia della Serie Nazionale Briggs, che da quest’anno vede tra i protagonisti in pista due nuovi team (Scuola Karting Abruzzo e Scuderia RR Mad Racing dell’Umbria) e, soprattutto, tanti piloti delle regioni centrali. Riguardo ai piloti, va detto ancora una volta dell’affluenza in costante crescita e della classe Master che ha sfiorato i 40 piloti in griglia, mentre per quanto riguarda la pista marchigiana, nuova per tanti abituali protagonisti del Campionato, è stata molto apprezzata sia per il layout, sia per le strutture e ha offerto un grande spettacolo grazie all’importanza delle scie in tutte le categorie. Dal punto di vista sportivo, nella Mini Fabio Ferlicca ha ottenuto il successo sia in Gara 1, sia in Gara 2 precedendo in entrambe le gare Samuele Cecchetto e Gabriele Magistro, nella Junior i successi sono andati ad Andrea Costa in Gara 1 e Leonardo Gianello in Gara 2, nella Senior si sono divisi i successi i piloti dello Zena Karting (Colella in Gara 1 e Bettinelli in Gara 2), mentre nella Master è stata la grande giornata del portacolori di Abruzzo Karting Stefano Albanese, che ha vinto entrambe le gare con autorità. Con 2 weekend e 4 Finali andate in archivio le classifiche di Campionato iniziano a delineare i valori in campo con Fabio Ferlicca leader nella Mini con 95 punti, Andrea Costa al comando nella Junior con 88 punti, Diego Colella primo nella Senior con 79 punti e Francesco Serafini al comando della Master con 67 punti. Per quanto riguarda la graduatoria squadre, la K-Dad guida la classifica provvisoria con 317 punti grazie alle eccellenti prestazioni, seguita da Zena Karting a soli 9 punti e da Raceland Vicenza al 3° posto con 287 lunghezze. 

MINI: Fabio Ferlicca ha costruito il proprio successo per i colori della K-Dad nelle prime fasi di gara scavalcando Samuele Cecchetto, con quest’ultimo che dopo aver provato a contrastare l’avversario, ha dovuto guardarsi le spalle da Gabriele Magistro per difendere la piazza d’onore. Così Ferlicca ha potuto guadagnare fino a 1”4 di vantaggio sui due avversari che hanno concluso nell’ordine alle sue spalle, mentre al 4° posto si è classificato Alessandro Cereda e Massimo Farro ha fatto sua la 5ª posizione completando il podio. In Gara 2 le prime 4 posizioni si sono confermate, ma per Ferlicca è stata molto più dura difendersi da un velocissimo Cecchetto che sul traguardo al fotofinish ha pagato dall’avversario solo 149 millesimi. La gara di Magistro e Cereda, rispettivamente 3° e 4° al traguardo è stata molto solida e regolare, così come è stato autore di una gara eccellente recuperando dalle retrovie dopo un problema nella prima Finale Adrian Speroni, che ha conquistato il podio in volata su Giacomo Galesso. 

JUNIOR: Quattro piloti hanno dato spettacolo in Gara 1 combattendo dal 1° all’ultimo giro in modo corretto e tagliando il traguardo raccolti in pochi millesimi con Andrea Costa vincitore davanti a Romano, Casarini e Gianello. Leggermente più staccato Mattia Mancasola ha ottenuto l’ultimo posto sul podio precedendo in volata Cambiaso e Zane. Il copione si è ripetuto anche in Gara 2, ma questa volta sul gradino più alto del podio è salito Leonardo Gianello, che ha preceduto di 198 millesimi Andrea Costa, mentre Casarini e Romano hanno concluso al 3° e 4° posto. In Gara 2 un posto sul podio se lo è meritato anche Matteo Zane, che in Gara 1 era stato penalizzato di 3” per mancato allineamento perdendo appunto un meritato podio. 

SENIOR: Gara 1 è stata spettacolare quanto rocambolesca con duelli serrati e alcune penalità che hanno condizionato la classifica. A partire dalla retrocessione all’ultimo posto dello sfortunato Nicolò Tarocco, che dopo aver tagliato il traguardo al 1° posto, è stato retrocesso per aver perso il silenziatore di scarico durante la gara e per la conseguente non conformità tecnica del kart all’arrivo in parco chiuso. Ne ha così beneficiato Diego Colella, che ha ereditato la vittoria precedendo Liberiano Guerra e Nicola Mauro, arrivati in volata sul traguardo. Va detto che davanti a loro si erano classificati Ceccato e Ferrazzini, ma sono stati retrocessi al 4° e 5° posto da due penalità: Ceccato per aver superato la pole nell’allineamento al via e Ferrazzini per una manovra pericolosa durante la gara. Per quanto riguarda le penalità, va detto che anche il poleman Baldon ha ricevuto 3” per mancato allineamento retrocedendo al 7° posto, alle spalle anche di Bettinelli. Proprio Bettinelli, è stato il grande protagonista di Gara 2 recuperando dal 6° posto in griglia fino a alla vittoria ottenuta di misura sul compagno di squadra Colella (Zena Karting) e Ceccato. Sul podio è salito ancora Marco Ferazzini con il 4° posto, mentre Baldon ha chiuso in 5ª posizione. Va detto della bella rimonta dall’ultima posizione di Tarocco, che ha chiuso in 9ª posizione alle spalle di Ferlito, Valmassoi e Nalli. 

MASTER: I 37 piloti in griglia della Master hanno offerto un grande spettacolo in pista. Fin dalle prove di qualificazione è apparso in grande evidenza Stefano Albanese che, dopo la pole, ha fatto sua anche Gara 1 approfittando anche di un contatto tra Nicolas Russo e Francesco Serafini che erano alle sue spalle nei primi giri. Così la strada per il 2° posto si è spalancata per Ruben Gastaldi, mentre in 3ª posizione ha chiuso Michele Ottini. Sul 4° e 5° gradino del podio sono saliti Maccarone e Domenico Ferlito, mentre per un contatto di gara hanno ricevuto una penalità il Campione in carica Ghidini e Ligotti, entrambi fuori così dalla top ten. In Gara 2 Albanese ha bissato il successo precedendo il compagno di squadra Serafini di circa 1”, mentre al 3° posto si è classificato Ruben Gastaldi, nuovamente autore di una gara concreta e senza sbavature. Positive anche le gare di Ottini e Maccarone, rispettivamente 4° e 5° classificati davanti a Trombetta e Di Giulio.  
 

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