L’ultimo appuntamento della serie nazionale Briggs Kart Championship ha assegnato i due titoli ancora in palio a Giuliano Ghidini nella Master e Diego Colella nella Junior, ma soprattutto ha regalato ancora tanto spettacolo ed emozioni, confermando il campionato di CRG e Briggs & Stratton come il progetto più efficace e vivace nel segmento del kart promozionale. È stata la pista di Cremona a ospitare l’evento conclusivo di una stagione entusiasmante, sia dal punto di vista sportivo, sia in termini di crescita e sviluppo della categoria che, unica nel panorama promozionale, disputa le proprie gare con pista in esclusiva e un eccellente pacchetto organizzativo. Nelle singole categorie i successi sono andati a Dany Montalto (Team Greentire) e Francesco Manzoni (Racing Kart) nella Mini, a Vaskelis Tautvydas (Team Lituania) e Diego Colella (Zena Karting) nella Junior, ad Alessandro Russo (Miout Racing) e Giuliano Ghidini (Paprika Racing Team) nella Master, mentre nella Senior ha ottenuto un doppio successo Nicolò Tarocco del Paprika Racing Team. Per quanto riguarda la graduatoria Team, Raceland Vicenza si è laureato campione con 1332 punti, frutto di 18 vittorie nelle 68 gare disputate. Per la squadra di Federico Mauri, tra le prime a sostenere la serie Briggs Kart Championship, si tratta di un successo meritato e corale, ottenuto con il contributo di tutti i piloti. Al 2° posto si è classificata la squadra di Marco Danieli, Racing Kart, un punto di riferimento nella classe Mini, che ha chiuso il campionato con 1073 punti e ben 36 vittorie. Ottimo anche il 3° posto del team Paprika, che ha ottenuto 979 punti complessivi, 13 vittorie e ben 2 titoli: quello di Nicolò Tarocco nella Senior e di Giuliani Ghidini nella Master. A seguire, Zena Racing e Miout hanno completato la "top five".
MINI: nelle qualifiche sono emersi nomi nuovi per una prima fila inedita composta da Cecchetto (alla prima pole) e Girardello, che danno così un chiaro segnale in chiave 2020 sia delle loro potenzialità, sia del team Raceland, pronto a giocarsi le proprie carte anche nella Mini dopo aver ottenuto risultati incredibili nelle classi Senior e Master. Ma in gara i due giovani piloti hanno subito la maggiore esperienza di Moretto, che si è portato al comando, prima di perdere una vittoria meritata per un episodio controverso: il contagiri ha sbagliato il countdown e per due volte è stato segnalato il last lap, situazione che ha tratto in inganno sia Moretto, sia Cecchetto, che sono rientrati ai box senza aver preso la bandiera a scacchi con un giro di anticipo. L’errore non l’ha commesso Dany Montalto, che ha così ottenuto la prima vittoria personale e per la squadra Greentire, mentre Moretto e Cecchetto sono stati classificati rispettivamente 14° e 15°. Al 2° posto ha concluso il positivo e veloce lituano Versickas, mentre in 3ª posizione si è classificato il Campione Nazionale Francesco Manzoni. In Gara 1 si sono posti in evidenza anche Sodah, 4° al traguardo, così come Ferlicca e Aigotti, che hanno concluso nella sua scia. In Gara 2 è stata avvincente la rincorsa dalle retrovie di Moretto e Cecchetto, che si sono classificati rispettivamente 4° e 5°, mentre la vittoria è andata a Manzoni che è stato bravo a fare suo il confronto con Montalto, 2° al traguardo. Sul 3° gradino del podio è salito il lituano Sodah. Di un soffio, invece, ha mancato il podio Aigotti, 6° al traguardo davanti a Ferlicca e Danova.
JUNIOR: Il lituano Vaskelis ha debuttato nel Campionato Nazionale in Italia conquistando la pole position, per poi confermarsi anche in Gara 1 dove ha ottenuto una bella vittoria. Alle sue spalle Diego Colella dello Zena Karting ha pensato di più al campionato, chiudendo di fatto i giochi per il titolo con il 2° posto. Alle sue spalle si è classificato Signoreli, quindi Crisafulli ha chiuso al 4° posto davanti a Benincasa. In Gara 2, invece, Colella ha festeggiato nel migliore dei modi il titolo andando a conquistare una bella vittoria proprio davanti al lituano Vaskelis. Molto positivo in Gara 2 anche Simone Benincasa, che ha fatto suo il 3° gradino del podio precedendo Signorelli e Crisafulli.
SENIOR: Nicolò Tarocco si è confermato il pilota di riferimento nella Senior conquistando la pole position anche a Cremona, dopo aver ottenuto il titolo matematicamente con una gara di anticipo a Franciacorta. E anche in Gara 1 il pilota del Paprika Racing Team ha condotto una gara di spessore controllando per tutti i 15 giri in programma Andrea Ceccato (autore del giro più veloce), che ha chiuso al 2° posto al fotofinish. Bellissima anche la gara di Gianluca Febbo, che ha ottenuto il 3° gradino del podio chiudendo nel trenino di testa a soli 3 decimi dal vincitore. Al 4° posto si è classificato Damiano Rossato, mentre il debuttante Giovanni Strafurini ha ottenuto un ottimo 5° posto. A seguire, positivo 6° posto per Valmassoi, che ha preceduto Sabalis e Bettinelli, quest’ultimo attardato da un errore a metà gara quando stava lottando per le posizioni di testa. In Gara 2, Tarocco ha ottenuto una nuova vittoria, la 13ª stagionale e questa volta ha dovuto guardarsi le spalle da Gianluca Febbo, ottimo 2° la traguardo. Sul 3° gradino del podio è salito Alessandro Tecchio, mentre Rossato ha concluso al 4° posto davanti a Ceccato, Bettinelli, Sabalis, Palumbo, Vallmassoi e Castelli.
MASTER: In qualifica Marco Castiglioni del team Allianz è stato l’unico pilota a scendere sotto il muro dei 53” ottenendo la pole davanti a Ghidini e Russo. Al via di Gara 1 Castiglioni si è confermato in “forma” prendendo subito un lieve margine su Ghidini e Russo, mentre Ravaglia ha fatto più fatica a liberarsi di Munaretto e Ligotti rimanendo coinvolto in un contatto che, di fatto, l’ha anzitempo escluso dalla lotta per la vittoria del Campionato. Nel frattempo Castiglioni è stato raggiunto da Russo e Ghidini, che l’hanno scavalcato concludendo nell’ordine sotto alla bandiera a scacchi. Per Russo il successo è il coronamento di una stagione in crescendo, mentre Ghidini con il 2° posto ha matematicamente conquistato il titolo di categoria. Castiglioni ha concluso al 3° posto recuperando in extremis il podio ai danni di un ottimo Gaetano Ligotti, 4° al traguardo, mentre Munaretto ha chiuso alle sue spalle precedendo Strafurini, Garibaldi, Galiazzo, Cossetti e Voltini. L’ordine di arrivo ha eletto campione 2019 Giuliano Ghidini, mentre Andrea Ravaglia, come nella passata stagione, ha ottenuto la piazza d’onore. Senza più dover fare calcoli per il Campionato, Ghidini si è imposto in Gara 2 su Castiglioni e Marco Strafurini, mentre al 4° posto ha concluso Galiazzo. In top ten si sono classificati anche Cazzolli, 6° davanti a Voltini, Siri, Gabbiani e Carnovali.