Una bellissima giornata estiva ha accolto i team e piloti della serie Briggs Kart Championship sulla pista di Viverone per la 6ª tappa del Campionato Nazionale. La bella pista piemontese, tecnica e molto “guidata” ha esaltato i piloti in gara e lo spettacolo, confermando ancora una volta la validità del progetto promozionale karting promosso da CRG e Briggs & Stratton. Dal punto di vista agonistico in tutte le categorie il gradino più alto del podio è stato appannaggio dello stesso pilota in entrambe le Finali: nella Mini ha fatto il pieno di punti Gabriel Moretto (Raceland Vicenza), nella Junior Diego Colella (Zena Karting), nella Senior Nicolò Tarocco e nella Master Giuliano Ghidini, entrambi del Paprika Racing Team. Molti piloti si stanno avvicinando al limite dei 12 risultati utili e in vista degli ultimi due appuntamenti di Campionato in programma a Franciacorta (Sabato 5 Ottobre) e Cremona (Domenica 27 Ottobre), saranno decisivi anche gli scarti. Nella graduatoria per squadre, Raceland Vicenza guida la classifica con 1071 punti, frutto di 52 gare disputate e ben 17 vittorie, precedendo Racing Kart a quota 803 punti (9 vittorie) e il Paprika Racing Team 3° in classifica con 686 punti.
MINI: In Gara 1 Gabriel Moretto, scattato dalla pole, si è dovuto difendere per tutti i 12 giri in programma dal pressing di Francesco Manzoni, che ha concluso alle sue spalle con soli 212 millesimi di ritardo. Il loro confronto in pista è stato spettacolare, quanto quello tra Montalto, Cecchetto e Danova, che hanno chiuso la gara al fotofinish a soli 4” dal vincitore, completando un podio meritatissimo per tutti. Al 6° posto si è classificato Alessandro Mele del team Greentire, quindi Ferlicca ha preceduto Costa e Carbone. Sfortunato Aigotti fuori per un contatto di gara già al 1° giro, così come non hanno visto la bandiera a scacchi Murelli, Cambiaso, e Zagaglia. In Gara 2 il copione si è ripetuto: per tutta la gara Moretto è stato tallonato da Manzoni, che ha ceduto all’avversario solo per un piccolo errore a tre giri dal termine dove ha sporcato le gomme, chiudendo così leggermente staccato dal vincitore. Fotocopia di Gara 1 in realtà è stato tutto il podio, con Montalto portacolori del team Greentire by Racing Kart che ha terminato al 3° posto staccato di soli 3” dal vincitore, mentre Cecchetto ha avuto la meglio su Danova per il 4° posto. Di un soffio giù dal podio è rimasto Aigotti, bravo a risalire dal fondo dopo il ritiro in Gara 1, così come una bellissima gara l’hanno disputata Mele e Carbone, rispettivamente 7° e 8° in classifica. In campionato Francesco Manzoni mantiene la leadership con 225 punti, ma Moretto è sempre più insidioso a quota 211 lunghezze.
JUNIOR: Diego Colella ha approfittato della nuova assenza di Gregorio Bertocco per cogliere una netta doppia affermazione e portarsi in vetta alla graduatoria provvisoria di Campionato con 213 punti. Va detto, però, che Colella ha disputato 11 gare e quindi sarà penalizzato dagli scarti nei prossimi appuntamenti, mentre Bertocco con 8 gare disputate non dovrà scartare nessuno dei 4 punteggi ancora disponibili negli ultimi 2 weekend di Campionato. Al 2° posto si è classificato Mattia Signorelli, che in Gara 1 ha chiuso al fotofinish perdendo la vittoria solo per 194 millesimi, confermandosi uno dei migliori piloti della categoria. Al 3° posto si è classificato Federico Crisafulli, che ha preceduto Simone Benincasa. In Gara 2 Colella ha regalato un nuovo successo allo Zena Karting, precedendo nuovamente Signorelli, mentre Benincasa ha fatto sua la 3ª posizione precedendo Crisafulli.
SENIOR: Dopo 5 giri di Gara 1 Mick Valencia, che era scattato dalla pole, è stato costretto al ritiro per un problema tecnico lasciando la lotta per la vittoria a Nicolò Tarocco, Alessandro Tecchio e Andrea Ceccato. I tre piloti in testa alla corsa hanno dato spettacolo con una gara combattuta e corretta e sul traguardo Tarocco ha battuto in volata Ceccato, mentre Tecchio ha chiuso in 3ª posizione. Ma Ceccato era sotto investigazione per aver lasciato il corridoio di partenza con la luce del semaforo ancora accesa, quindi è stato penalizzato di 5” cedendo quindi la pizza d’onore a Tecchio. Andrea Ceccato grazie al margine superiore a 5” ha salvato la 3ª posizione precedendo Gianluca Febbo e Lorenzo Palumbo. A seguire, ottimo 6° posto e gara con il passo dei top driver per Bubbo, che ha preceduto il (positivo) debuttante Danese, Bettinelli, Monfrini e Rossato. In Gara 2 Valencia ha dato spettacolo con una rimonta furiosa dal fondo della griglia, che l’ha portato fino al 4° posto nella scia dei primi. La vittoria è nuovamente andata nelle mani di Nicolò Tarocco, che ha preceduto di 250 millesimi Ceccato e di 501 millesimi Tecchio. Forse una delle gare più belle della stagione anche per la lotta di centro gruppo, dove Wesley Bettinelli ha recuperato molte posizioni classificandosi al 5° posto davanti a Febbo, Palumbo, Rossato, Danese e Bubbo.
MASTER: Gara 1 è iniziata con una pioggia di penalità: il poleman Russo non ha rispettato i corridoi e la velocità in partenza prendendo 10” di penalità e dietro di lui il mancato allineamento l’hanno commesso anche Simone De Martini e Roberto Nale, entrambi penalizzati con 5”. Per il grande protagonista di questo finale di stagione, Giuliano Ghidini, si è quindi aperta la strada per una nuova vittoria, che lo lancia tra i principali candidati al titolo di categoria. Per tutta la gara Andrea Ravaglia ha cercato di contrastarlo, ma sotto alla bandiera a scacchi si è dovuto arrendere pagando 4” di ritardo. Al 3° posto ha chiuso Renato Marro per il team Miout, che ha trovato fin dalle prove libere un ottimo feeling con la pista piemontese conquistando un meritatissimo podio. Al 4° posto, nonostante la penalità, si è classificato Alessandro Russo (che aveva chiuso in P2 sotto alla bandiera a scacchi), mentre in 5ª posizione si è classificato Federico Zanette, autore della sua miglior gara della stagione. Al 6° posto ha chiuso Cazzolli, quindi De Martini ha preceduto Ligotti, Huober e Castiglioni, quest’ultimo rimasto attardato già nel giro di formazione per un contatto. In Gara 2 Giuliano Ghidini ha ribadito il suo eccellente stato di forma conquistando una nuova netta affermazione, mentre alle sue spalle si è accesa una spettacolare lotta a 3 per la piazza d’onore tra Renato Marro, Alessandro Russo e Andrea Ravaglia, che hanno concluso nell’ordine. Al 5° posto si è classificato Zanette, che nell’ultimo giro si è agganciato con Castiglioni, poi finito al 16° posto. Nella top ten, invece, hanno chiuso ancora Cazzolli al 6° posto, davanti a Michele Marro, Nale, Voltini e Galiazzo. In campionato Andrea Ravaglia è ancora leader, ma ha raggiunto il limite delle 12 gare utili e dalla prossima gara inizierà a scartare, mentre Ghidini, che è salito al 2° posto in classifica generale, ha disputato solo 8 gare con un fantastico score di 6 vittorie e potrà usare tutti i restanti 4 punteggi disponibili per rincorrere il titolo di categoria. Il discorso campionato, invece, si è complicato molto anche per Marco Castiglioni dopo la sfortunata trasferta di Viverone.