Prosegue il ciclo di incontri con gli operatori della serie Briggs Kart Championship. L’intervista di oggi è con Nicolò e Mattia Tarocco, fratelli ed entrambi piloti di kart in attività. Ma allo stesso tempo fondatori e responsabili della squadra Paprika Racing Kart. La loro storia potrebbe essere da esempio per molti appassionati di questo sport che desiderano unire all’esperienza di guida, anche quella tecnica e gestionale di una vera squadra corse. E la serie Briggs Kart Championship è sicuramente il contesto ideale per coniugare queste due esperienze, grazie alla relativa facilità di gestione dei mezzi e per il tempo contenuto che le corse di questa categoria occupano. In un trofeo monomarca così rigido e restrittivo dal punto di vista tecnico, tra l’altro, l’esperienza nella gestione degli assetti e la passione per curare al meglio i materiali tecnici sono fondamentali. Ed entrambi i fratelli Tarocco di esperienza ne hanno maturata a sufficienza, sia per gestire i kart in pista, sia per dare utili consigli anche sul fronte della guida.

La prima domanda che gli rivolgiamo è come sia nata la loro passione per il karting e da quanto tempo sono presenti sulle piste: “Siamo presenti nel mondo del karting Rental dal 2010, inizialmente prendendo parte a piccoli campionati indetti da kartodromi del nord Italia, per poi successivamente partecipare alle gare più importanti di questa disciplina, anche con risultati sportivi di rilievo. Nel 2017 ci è stato proposto di prendere parte a un nuovo progetto che sarebbe partito a breve: il campionato Briggs Kart Championship promosso da CRG. La formula ci è piaciuta, sia perché conosciamo il successo che ha riscontrato in tutto il mondo, sia per la reale opportunità di affrontare un campionato con kart racing di ultima generazione a costi contenuti. Ci è piaciuta la possibilità di avere il set up libero e un ottimo format agonistico promosso direttamente dal Gruppo CRG. Così nel 2018 abbiamo disputato tutto il campionato della classe Senior.”

E l’idea di creare un vostro team come è nata? “È stata quasi un’evoluzione naturale della nostra esperienza, maturata non solo come piloti, ma anche sulla gestione dei materiali e dei set up. È nato così il Paprika Racing Team, una struttura che si pone l’obiettivo di far divertire insieme a noi piloti che desiderano un supporto di logistica in questo campionato. La nostra filosofia è quella di condividere lo spirito della categoria e quindi offrire servizi a costi contenuti, ma di eccellente livello.”

In base alla vostra esperienza, quali pensate siano i problemi più importanti che il karting come sport sta soffrendo in questi anni? “Pensiamo che il problema maggiore, non solo del karting, ma del motorsport più in generale, siano i costi elevati. Proprio per questo motivo, molti appassionati come noi che non hanno grandi disponibilità economiche e/o sponsor, si debbono accontentare dei classici kart da noleggio che, seppur molto divertenti, sono limitati nelle prestazioni e regolazioni. La serie Briggs Kart Championship, da questo punto di vista, ha introdotto la possibilità di correre con un telaio equivalente a quello utilizzato nelle classi nazionali, unendolo con un motore molto affidabile come il Briggs 206. Le prestazioni sono sostanzialmente a metà strada tra un Kart 2 tempi e i Kart Rental più performanti, su alcune piste siamo anche 5-6” più veloci dei Rental Kart 390cc.”

Quali pensi siano i punti di forza della serie Briggs Kart Championship? “In primo luogo proprio i costi contenuti, favoriti dall’affidabilità del motore, che è piombato e non richiede grande manutenzione; anche la durata delle gomme per circa 3 gare e il format di gara concentrato in un'unica giornata contribuiscono a limitare voci di costo importanti. Infine, possiamo dire che le prestazioni del kart sono entusiasmanti, nonostante i soli 10cv, grazie a un telaio leggero e versatile che si presta a molteplici regolazioni, fattore che coinvolge molto anche i piloti più esigenti.”

Cosa pensate della categoria Mini, che sta riscontrando sempre maggiore successo? “Pensiamo che, proprio per la giovane età dei piloti, sia una categoria dove il divertimento debba essere l'obbiettivo principale e che, quindi, un genitore possa far partecipare il proprio figlio senza l'onere di grandi investimenti per materiale e manutenzione. Sicuramente è una categoria ideale per il rapporto costi/prestazioni per iniziare l’attività agonistica e per questo motivo la consigliamo. Va detto che il rapporto peso/potenza della Mini la colloca tra le categorie propedeutiche più performanti e crescere sotto l’ala di CRG per i giovani piloti e senz’altro un valore aggiunto. Abbiamo ricevuto alcune richieste anche per la Mini e non è escluso che a breve la nostra squadra possa allargarsi anche a questa categoria.”

Quale feedback vi danno i piloti che hanno provato il Kart FS4 nei vostri test drive? “Sono rimasti tutti entusiasti dalla facilità con cui si guida questo kart e dalla generosità del telaio, che offre prestazioni eccezionali. Le sensazioni di un telaio racing in percorrenza di curva sono più accattivanti di un kart Rental e anche i tempi sul giro sono sempre molto interessanti.”