La pioggia ha risparmiato i protagonisti del 3° Round stagionale solo in mattinata per le prove libere, per poi cadere in quantità elevata già dalle qualifiche del primo pomeriggio. Anche il vento ha complicato il lavoro dei piloti e dei team e la pista, a tratti, è stata quasi impraticabile. Queste condizioni, se da un lato hanno procurato certamente disagio, dall’altro hanno anche esaltato i telai CRG e il lavoro delle squadre che, grazie al set up libero, hanno potuto lavorare con i piloti per fare la differenza in pista. Ovviamente anche i piloti hanno potuto esprimere tutte le loro capacità, ma soprattutto divertirsi come solo su un circuito al limite della praticabilità è possibile fare. Le condizioni meteo difficili, però, hanno portato il direttore di gara a sospendere la manifestazione dopo lo svolgimento di Gara 1, pertanto i punteggi per l’appuntamento di Pomposa sono stati attribuiti solo su una Finale. Sul podio sono saliti nella classe Mini il leader della classifica provvisoria Stefanoni (Racing Kart), che ha preceduto Manzoni e Stoyanov, nella Junior ha vinto Signorelli (Racing Kart), nella Senior Valencia (Raceland Vicenza) e nella Master Garibaldi (Zena Karting). In Campionato, dopo 3 weekend di gara, Stefanoni guida la graduatoria della Mini con 115 punti su Manzoni, nella Junior Bertocco è ancora leader con 100 punti, ma Crisafulli si è avvicinato a quota 78, mentre nella Senior e nella Master i leader sono rispettivamente Mick Valencia (a quota 91 punti con 2 lunghezze di vantaggio su Ceccato) e Andrea Ravaglia, quest’ultimo rimasto al comando della graduatoria su Garibaldi nonostante una finale sfortunata a Pomposa. 

MINI: Nelle prove cronometrate il più veloce è stato Martin Stoyanov, che ha trovato un ottimo feeling con il bagnato. Ma in gara il pilota con licenza svizzera dopo aver condotto nei primi giri è rimasto attardato da un leggero contatto con Stefanoni, che si è portato al comando. Nel corso del 1° giro anche Carnovali è finito in una grande pozza d’acqua ed è stato costretto al ritiro. Alle spalle del nuovo leader Stefanoni si sono inseriti con grande abilità anche Manzoni e Montalto, ma quest’ultimo a 2 giri dal termine è uscito di pista a causa di un aquaplaning che l’ha mandato nelle reti di protezione costringendolo allo stop. Ne ha così approfittato per risalire al 3° posto Stoyanov, mentre in 4ª posizione si è inserito Alessandro Mele del team Greentire. Raggiunto il 75% della distanza, il Direttore di Gara ha abbassato la bandiera a scacchi su Luca Stefanoni del team Racing Kart, vincitore con 6” di margine sul compagno di squadra Francesco Manzoni. Ottimo 3° posto per Stoyanov, mentre in 4ª posizione ha chiuso ancora una gara positiva Mele. Sul podio anche Samuele Cecchetto del team Raceland Vicenza, ottimo 5° davanti a Federico Danova. A seguire, si è classificato Solani e nonostante i due giri di ritardo è entrato in classifica anche Montalto, 8° davanti a Carbone e Nembi. 

JUNIOR: Mattia Signorelli ha capitalizzato l’assenza del leader della classifica di campionato Bertocco per ottenere un successo importante, il primo della stagione, arrivato dopo aver ottenuto la pole position e dopo aver condotto una gara senza errori nonostante le condizioni difficili della pista. Alle sue spalle si è classificato Simone Benincasa, mentre al 3° posto ha chiuso Federico Crisafulli, penalizzato da un piccolo errore a metà gara. Alle loro spalle, buon 4° posto per Fabio Nembi, mentre Diego Colella non ha preso il via della corsa. 

SENIOR: Mick Valencia ha dominato la scena a Pomposa cogliendo pole position e vittoria in gara, allungando così in classifica generale sul compagno di squadra Andrea Ceccato, meno a proprio agio sul bagnato e solo 7° al traguardo. Molto positivi, invece, sono stati Damiano Rossato (Raceland Vicenza) e Gianluca Febbo (Paprika Racing Kart), terminati rispettivamente sul 2° e 3° gradino del podio dopo una corsa da protagonisti. In grande evidenza si è posto anche Luigi Padoan per lo Zena Racing, risalito dall’11° posto alla 4ª posizione facendo segnare anche il giro più veloce della corsa. Alle sue palle ha chiuso Nicolò Tarocco, mentre Wesley Bettinelli si è classificato al 6° dopo una penalità di 5” per mancato allineamento alla partenza e aver accusato qualche problema tecnico. A seguire, detto del 7° posto di Ceccato, la top ten è stata completata da Tecchio, Brundu e Palumbo.   

MASTER: La pista di Pomposa ha fatto emergere il nome di Diego Garibaldi, autore della pole e dominatore assoluto della corsa per i colori dello Zena Karting. Alle sue spalle è mancato quasi subito Andrea Ravaglia, fermato da un problema alla catena, mentre si è scatenato un avvincente confronto tra Starfurini (team Miout), Huober (Pit Lane) e Ghidini (Paprika Kart Team) per la piazza d’onore. Dopo vari avvicendamenti, Marco Strafurini è riuscito a guadagnare un piccolo margine chiudendo al 2° posto davanti a Huober, Ghidini e Marco Castiglioni del team Allianz. Molto bravo anche Stefano Cossetti, 6° al traguardo davanti a Galiazzo, Cazzolli, Puddu e Voltini. Ravaglia è stato classificato solo 12°, ma mantiene ugualmente la leadership provvisoria del Campionato anche grazie all’assenza di Tartari che rientrerà a Ottobiano.